CONOSCI ALESSANDRA?

Conosci Alessandra? Lei è la responsabile del back office dell'ufficio titoli. Che cosa fa? Scoprilo qui!

Alemogna
07 giugno 2017
#SIAMONOI | 

Di cosa ti occupi e quali sono le tue soddisfazioni lavorative più grandi?


Lavoro in Banca di Cherasco da 7 anni e sono responsabile del back office dell’ufficio titoli da 4. Lavoriamo a stretto contatto con le filiali, per rendere efficiente il loro operato con la clientela. Ci occupiamo, per esempio, delle emissioni dei nostri prestiti obbligazionari, della selezione dei fondi comuni di investimento da proporre alla clientela, dei trasferimenti dei titoli da e per la banca e il monitoraggio del mercato. Siamo un ufficio molto dinamico: siamo stati infatti la prima banca ad emettere un’obbligazione etica della quale ho curato il regolamento di emissione! Con orgoglio posso anche dire di aver partecipato attivamente all’emissione del primo mini bond in Italia. Ricordo ancora la concitazione di quei momenti: essere i primi non è mai semplice, hai tante domande e poche risposte, ma la soddisfazione è doppia quando capisci di avercela fatta.

 

Qual è la citazione/motto che ti rappresenta?

 

La mia citazione personale è: “Almeno una volta l’anno vai in un posto dove non sei mai stato prima”.

 

Se vogliamo adeguarla al mondo lavorativo potremmo dire di non farsi scoraggiare dalle novità ma anzi di cercare almeno una volta all’anno di fare qualcosa che non si è mai fatto prima. La quotidianità è rassicurante ma poco stimolante, quindi ben vengano i nuovi progetti.

 

Hai delle passioni fuori dal lavoro?

 

Le mie passioni principali sono i viaggi, non a caso, la mia citazione personale è riferita proprio a quello, e la fotografia. Sono passioni che mi hanno trasmesso i miei genitori: siamo una famiglia di camperisti e quindi siamo sempre stati in movimento. Ora ho abbandonato il camper e mi sono indirizzata sui viaggi più a lungo raggio. Viaggiare apre la mente, ti permette di conoscere persone e, soprattutto, culture diverse dalla tua. Questo ti rende una persona più tollerante nei confronti del mondo e degli altri. Vedere determinate realtà ti fa rivalutare anche i problemi e a dargli un giusto peso nella quotidianità. La fotografia è una conseguenza: non si può non portare a casa un ricordo dei posti visitati! E' anche uno strumento per entrare in contatto con le altre persone. Quando chiedi ad una persona se puoi fargli una fotografia inevitabilmente stringi un legame e lo scatto che porti a casa è pieno della sua storia.