L’emicrania è una patologia di genere

L'emicrania colpisce una donna su 4 in età fertile ed è una malattia di genere, nel senso che predilige il sesso femminile rispetto agli uomini. Inoltre la cefalea può essere invalidante e si associa frequentemente ad altre condizioni patologiche, fra cui i disturbi d'ansia e dell'umore oppure disturbi endocrino-ginecologici, mentre il decorso dell'emicrania è influenzato da fattori ormonali, psicologici, metabolici.
Di tutto questo parleranno cinque professionisti nell’incontro dal titolo “L’Emicrania è donna: una patologia al femminile” in programma venerdì 11 aprile, alle 18, nell’auditorium di Banca di Cherasco (via Bra 15, frazione Roreto). Interverranno la professoressa Eugenia Rota (primario di Neurologia all’ospedale di Novi Ligure, provincia di Alessandria), Daniela Botta (ginecologa specializzata in Endocrinologia), Giulia Delmondo (Biologa nutrizionista ed esperta di medicina della riproduzione), Danilo Germanetto (massofisioterapista) e Elisa Cavagnetto (psicoterapeuta e biofeedback tranier).
Si parlerà della necessita di gestire adeguatamente l'emicrania, dopo la diagnosi, con un approccio multidisciplinare e personalizzato, che garantisca un buon controllo delle crisi emicraniche e, quindi, una qualità di vita soddisfacente.
L’appuntamento, a ingresso libero e senza necessità di prenotazione, si concluderà con un piccolo rinfresco; è organizzato dal Centro medico Santa Chiara in collaborazione con Cuore Ets.
Il Centro medico è un ambulatorio di assistenza polispecialistica, con sedi a Bra e Saluzzo, che si avvale della collaborazione di 50 medici specialisti, Cuore è invece l’associazione mutualistica di Banca di Cherasco che supporta 1.100 Soci e le loro famiglie nelle attività quotidiane e nel percorso di vita, attraverso rimborsi, sussidi, appuntamenti divulgativi e campagne di prevenzione. Cuore fa parte del network sanitario Comipa, il Consorzio tra Mutue Italiane di Previdenza e Assistenza, con oltre 120 mila assistiti in Italia.