A fine giugno torna il "Torino Fashion Week" negli spazi di Green Pea
Per il nono anno Banca di Cherasco tra gli sponsor dell'innovativa settimana torinese della moda
Attenzione alla sostenibilità e all'economia circolare (temi cruciali per i produttori di abiti) con vestiti realizzati magari con tessuti di scarto o riciclati, che rispettano ambiente e società dalla concezione alla distribuzione. Poi riflettori puntati sugli stilisti emergenti del "sistema moda" torinese e ancora designer e artisti anche da Cuba, Spagna, Lituania. Torna per il nono anno la "Torino Fashion Week", un evento che dà spazio a brand emergenti e giovani stilisti italiani e internazionali, con il patrocinio di Cna, Federmoda, Camera di Commercio e con il contributo di Banca di Cherasco.
La kermesse è stata presentata la scorsa settimana a Torino e si svolgerà dal 27 al 29 giugno nel centro commerciale Green Pea, una "casa della sostenibilità" che dialogherà con le proposte di giovani stilisti sempre più attenti ai temi ambientali e della sostenibilità sociale.
Tre giorni all’insegna della slow fashion, insieme a performance artistiche, concerti, oltre alle passerelle curate da tre scuole torinesi del settore: scuole tecniche San Carlo, istituto Romolo Zerboni e istituto di Taglio e Confezione Floriana Ferrero. Alla presentazione è stato ricordato come Torino, insieme a Napoli, abbia il primato dei negozi e aziende che realizzano e confezionano abiti (350 le sartorie esistenti solo a a Torino, quasi il doppio contando l'intera area metropolitana).
Claudio Azzolini, titolare di T-Moda e fondator della TFW: "Siamo stati i primi in Italia a ospitare la moda islamica e ucraina in passerella. Fin dalla prima edizione abbiamo creduto nella forza degli stilisti emergenti unito a incontri dedicati al b2b per create nuove opportunità per tutti gli attori della filiera. Sono stati anni di sana follia, dove abbiamo sperimentato e osato".
Mauro Grosso, responsabile commerciale di Banca di Cherasco, ha spiegato: "Sostenibilità e territorialità legano questo Istituto di Credito Cooperativo alla Torino Fashion Week, per questo abbiamo scelto anche in questa edizione di fare la nostra parte. In nove anni abbiamo visto la manifestazione crescere, trasformarsi, adattarsi e innovare".
Sono poi intervenuti alla presentazione anche Nicola Scarlatelli presidente di Cna Torino e la presidente di Federmoda Mioara Verman ("Per noi è un orgoglio portare su un palco come quello di Green Pea le sartorie che confezionano su misura e i piccoli brand indipendenti che cercano di affermare la qualità a chilometro zero").